camminando nella notte, nel labirinto del cuore


La presenza e l'assenza, certe volte è difficile distinguere.


QUANDO LA NOTTE è l'ultimo libro di Cristina Comencini.
Un libro intenso. Profondo. Una storia di attrazione. E distanza. Dove domina la passione. E la fragilità dell'io. Dove i corpi e le anime diventano a un tratto trasparenti e si lasciano attraversare gli uni dagli altri. Per incontrarsi. E scontrarsi. Per conoscersi. Nell'intimo. Più di quanto vorrebbero.

Così Cristina Comencini descrive il suo romanzo: una storia d’amore, di rabbia e desiderio, un combattimento che diventa infine comprensione totale tra un maschio e una femmina (li chiamo così, non donna e uomo, perché va in fondo alle parti più primarie, oscure e attraenti della differenza di genere). Un legame che forse non può realizzarsi nella vita di ogni giorno, ma che tutti credo sogniamo. Vi lascio una frase che potrebbe presentarlo. Camminando nella notte, nel labirinto del cuore.

La scrittrice, nonché regista, ha tratto anche un film dal libro, uscito nelle sale alla fine del 2011 con interpreti principali Filippo Timi e Claudia Pandolfi. I due attori portano sullo schermo i personaggi di Manfred e Marina mostrando come il loro sia l'incontro di due solitudini che lottano tra il desiderio di un legame forte e impossibile e le paure irrazionali delle loro fragili personalità.